Che cosa è un hard disk

Gli hard disk sono i componenti demandati a memorizzare in modo permanente i dati, dove per dati si intendono non soltanto quelli dell'utente, ma anche i programmi e il sistema operativo stesso di un PC, insomma, tutto.
Per farlo utilizzano dei dischi ricoperti di uno strato magnetico e delle testine che leggono e scrivono su questo supporti magnetici. Esiste una notevole varietà di hard disk che si differenziano non soltanto per la diversa capacità, ma anche per le dimensioni fisiche e il tipo interfacciamento. Ci sono poi anche altre differenze interne che condizionano le prestazioni, come per esempio la velocità di rotazione dei dischi oppure la quantità di memoria usata come buffer. Vediamo quali sono i principali elementi.


Quali sono gli elementi da considerare

Se si deve scegliere un hard disk una prima discriminazione va fatta riguardo al prezzo e al tipo di applicazioni a cui è destinato. Per esempio, se si usano applicazioni di tipo office con file di piccole dimensioni (qualche centinaia di KByte) forse più che molto spazio a disposizione e performance particolarmente elevate può essere conveniente avere un hard disk silenzioso e che consumi molto poco. Se invece servono prestazioni elevate, per esempio perché si usano frequentemente programmi che utilizzano elevate quantità di dati, possono servire di più dei tempi di accesso contenuti, ottenibili per esempio con un elevato regime di rotazione dei dischi. Ovviamente il primo elemento discriminante però resta il tipo di unità supportato dal proprio sistema dal punto di vista dell'interfacciamento (Serial ATA o Parallel ATA) e delle dimensioni fisiche (3,5" oppure 2,5" come fattore di forma).
Per la capacità, parametro, è utile rammentare che le aziende indicano questo valore considerando 1 MByte come 1 milione di Byte e non, come in altre notazioni, una potenza di 2 e quindi 1.048.576 Byte. Questo, e la formattazione del disco, spiegano alcune piccole discrepanze fra la capacità nominale del drive e quella effettivamente rilevata.
Per l'interfaccia, la grande maggioranza di unità per PC attualmente in vendita usa quella Serial ATA, ma sono reperibili anche drive con la vecchia, e più lenta, interfaccia ATA Parallela per gli upgrade dei PC più datati. Ovviamente le due interfacce non sono compatibili fra loro.
La velocità di rotazione dei dischi all'interno di un hard disk è un altro parametro molto importante in quanto è legato in parte alle prestazioni ottenibili, ma anche ai costi. Per gli hard disk per PC desktop le velocità di rotazione sono solitamente 7.200 giri al minuto, mentre nei modelli ad altre prestazioni si arriva a 10.000 e anche a 15.000 giri/minuto. Aumentare il regime di rotazione significa anche aumentare la dissipazione di calore.
Un altro elemento che condiziona le prestazioni è la quantità di memoria utilizzata come buffer, e espressa in MByte. Di solito maggiore è la quantità di questa memoria e migliori sono le performance in alcune circostanze.Il tempo impiegato per trovare un dato, chiamato tempo d'accesso, è un altro elemento che indica le prestazioni: più è basso e migliori sono le performance.Il transfer rate, invece, indica quanto velocemente si possono trasferire i dati dal disco magnetico all'elettronica dell'hard disk e in questo caso i valori migliori sono quelli più alti.

Le alternative e i limiti

La tecnologia dominante in questo momento è quella della registrazione magnetica, anche se si stanno affacciando altri sistemi , come quelli che vedono l'impiego di memoria allo stato solido (Solid State Drive) che però sono ancora poco convenienti per quasi tutte le applicazioni dal punto di vista del rapporto fra capacità offerta e prezzo.
A parte per la capacità che vede gli hard disk magnetici da 2,5" superare i 500 GByte, mentre è già complicato trovare un SSD da 128 GByte, i costi dei dispositivi SSD sono ancora troppo elevati per le normali applicazioni.Gli SSD hanno però un pregio, quello di non avere parti meccaniche in movimento, mentre i guasti derivanti da urti e vibrazioni sono ancora uno dei problemi di guasti degli hard disk con tecnologia magnetica. In effetti, malgrado l'affidabilità degli hard disk sia stata migliorata notevolmente nel tempo, quello della resistenza agli shock meccanici è ancora un problema che incide sulla vita di questi componentiUn altro limite è legato alla produzione di calore che può diventare un problema nel caso soprattutto di modelli ad alte prestazioni, anche se in realtà stanno diventando sempre più comuni tecnologie che permettono di ridurre i consumi e la dissipazione sui modelli più recenti.

Fonte: www.bitcity.it