| Dopo due giorni di gare ecco un aggiornamento sulle medaglie assegnate:
Sabato 10 febbraio
SCI DI FONDO:
Skiathlon femminile:
1) Charlotte Kalla (Svezia) 2) Marit Bjoergen (Norvegia) 3) Krista Parmakoski (Finlandia)
BIATHLON:
Sprint femminile:
1) Laura Dahlmeier (Germania) 2) Marte Olsbu (Norvegia) 3) Veronika Vitkova (Rep. Ceca)
SPEED SKATING:
3000m femminile:
1) Carlinjn Achtereekte (Paesi Bassi) 2) Ireen Wust (Paesi Bassi) 3) Antoinette De Jong (Paesi Bassi)
SHORT TRACK:
1500m maschile:
1. Hyojun Lim (Corea del Sud) 2. Sjinkie Knegt (Paesi Bassi) 3. Semen Elistratov (OAR)
SALTO CON GLI SCI:
Trampolino piccolo maschile:
1) Andrea Wellinger (Germania) 2) Johann Andre Forfang (Norvegia) 3) Robert Johansson (Norvegia)
Domenica 11 febbraio
SNOWBOARD:
Slopestyle maschile
1) Redmond Gerard (Stati Uniti) 2) Max Parrot (Canada) 3) Mark McMorris (Canada)
SCI DI FONDO:
Skiathlon maschile:
1) Simen Hegstad Krueger (Norvegia) 2) Martin Johnsrud Sundby (Norvegia) 3) Hans Christer Holund (Norvegia)
SPEED SKATING:
5000m maschili:
1) Sven Kramer (Olanda) 2) Ted-Jan Bloemen (Canada) 3) Sverre Lunde Pedersen (Norvegia)
BIATHLON:
Sprint maschile:
1) Arnd Peiffer (Germania) 2) Michal Krcmar (Rep. Ceca) 3) Dominik Windisch (Italia)
SCI FREESTYLE:
Moguls femminile:
1) Perrine Laffont (Francia) 2) Justine Dufour-Lapointe (Canada) 3) Yulia Galysheva (Kazahstan)
SLITTINO:
Individuale maschile:
1) David Gleirscher (Austria) 2) Chris Mazdzer (USA) 3) Johannes Ludwig (Germania)
Ma come sono andati i nostri atleti in queste gare e come procedono nelle altre discipline dove ancora sono in palio le medaglie.
Prima delusione dal biathlon femminile sprint dove è arrivata sesta la migliore delle azzurre, la giovane Lisa Vittozzi (21'46"7) penalizzata da un errore al tiro e solo 18esima la più favorita Dorothea Wierer (22'20"3) con due bersagli mancati al poligono.
Nello short track bene Fontana e Valcepina nei cinquecento metri dove hanno strappato il pass per i quarti di finale. Non si è qualificata, invece, Lucia Peretti. Appuntamento a martedì per l'assegnazione delle medaglie.
L'Italia si è poi qualificata per la finale della staffetta femminile dei 3mila metri di short track. Il quartetto azzurro, composto da Arianna Fontana, Lucia Peretti, Cecilia Maffei e Martina Valcepina, ha chiuso al secondo posto la propria semifinale alle spalle della Cina. Nella finale A, che assegna le medaglia, qualificate anche Corea del Sud e Canada, prima e seconda nell'altra batteria.
Male invece lo short track uomini dove Yuri Confortola, in testa per buona parte della manche, è stato eliminato e squalificato durante le batterie dei 1.500 metri dopo un contatto con l'australiano Yung e la successiva caduta che ha coinvolto il cinese Han. Eliminato anche Tommaso Dotti solo quarto nella sua batteria.
Nel pattinaggio velocità, dove hanno dominato le olandesi, tredicesimo posto per l'unica azzurra in gara, la debuttante Francesca Lollobrigida (4'08"58).
Nello slittino Dominik Fischnaller quattordicesimo ieri dopo due manches, dopo una grande rimonta nella terza e quarta manche ha sfiorato di un soffio (due millesimi di ritardo) il podio nello slittino individuale. Settimo il cugino di Dominik, Kevin, che ha commesso un errore nell'ultimo round.
La prima medaglia per l'Italia è arrivata dal biathlon con il bronzo Dominik Windisch nella 10 km sprint.
Ma l'Italia sogna anche nel pattinaggio di figura grazie a Carolina Kostner: il suo secondo posto nel corto ha garantito alla squadra di accedere alla routine per le medaglie in programma questa notte con il quinto posto. Anna Cappellini e Luca Lanotte hanno chiuso il proprio corto con 72.51 punti conquistando il quarto posto tra le coppie danza dietro a Canada, Stati Uniti e OAR (Olympic Athlete from Russia).
Più dietro invece gli azzurri nei 5.000 metri di pattinaggio di velocità, dove si è imposto l'olandese Sven Kramer: Nicola Tumolero, campione europeo in carica, ha concluso la prova all'ottavo posto, 19esimo Davide Ghiotto, alle sue spalle Andrea Giovannini. Nello skiathlon (15 km a tecnica classica e 15 chilometri a tecnica libera) 20esimo Francesco De Fabiani, il migliore degli italiani, Giandomenico Salvadori 26esimo, Dietmar Noeckler 37esimo e Sergio Rigoni 48esimo.
Rimandata invece al 15 febbraio la gara più attesa delle Olimpiadi invernali, la discesa libera maschile di sci alpino. Slittato anche il SuperG maschile al 16 febbraio.
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